Detrazioni: quali e come ottenerle

Detrazioni: quali e come ottenerle

DETRAZIONI FISCALI PER INFISSI, PORTE, FINESTRE E NON SOLO

La Legge di Bilancio 2018 ha introdotto importanti novità sui bonus casa per i contribuenti. La proroga del bonus ristrutturazioni è una delle misure contenute nel testo ufficiale della Legge di Bilancio 2018, in vigore dal 1° gennaio 2018.

Anche per i lavori avviati a partire dal 1° gennaio 2018 e fino al prossimo 31 dicembre sarà possibile beneficiare della detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute entro il limite di 96.000 euro di spesa.

Nel nostro caso, i lavori per cui spetta il bonus ristrutturazioni nel 2018 sono:

  • Sostituzione di infissi esterni e serramenti o persiane con serrande e con modifica di materiale o tipologia di infisso.
  • Interventi finalizzati al risparmio energetico.

Occorre considerare anche l’Ecobonus: la legge di Bilancio 2018 prevede l’applicazione dell’aliquota al 50% per la sostituzione di finestre e infissi. La detrazione Irpef Ecobonus è pari al 50% per:

  • Sostituzione e posa in opera di infissi.

L’Ecobonus condomini, invece, può arrivare fino al 75%.

Attenzione: per monitorare e valutare il risparmio energetico conseguito con la realizzazione degli interventi, la legge di bilancio 2018 ha introdotto l’obbligo di trasmettere all’Enea le informazioni sui lavori effettuati, analogamente a quanto già previsto per la riqualificazione energetica degli edifici.

Ristrutturare è sempre un guadagno

COSA FARE PER FRUIRE DELLA DETRAZIONE

Per fruire della detrazione è necessario che i pagamenti siano effettuati con bonifico bancario o postale (anche “on line”), da cui risultino:

  • Causale del versamento, con riferimento alla norma (articolo 16-bis del Dpr 917/1986)
  •  Codice fiscale del beneficiario della detrazione
  •  Codice fiscale o numero di partita Iva del beneficiario del pagamento.

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA

  1. Bonifico/i per pagamento/i fattura/e da effettuarsi su apposito/i modello/i ( non quello standard) con specificata indicazione di: casuale rif. legge finanziaria per beneficio fiscale del 65%; numero fattura, dati richiedente e beneficiario (attenzione i versamenti effettuati entro 90 giorni con modalità sbagliate non danno diritto alla detrazione fiscale del 65%)
  2. La procedura ENEA deve essere effettuata entro 90 giorni dalla data di chiusura dei lavori
  3. Autocertificazione per applicazione IVA agevolata al 10% a partire dalla prima fase di fatturazione e terminare con il saldo fornitura.
  4. Fattura/e tutte riferite al totale della fornitura oggetto di beneficio fiscale richiesto.
  5. Ricevuta/e bonifico/i effettuato/i a fronte del pagamento delle fatture.
  6. Ricevuta invio documenti all’”ENEA” codice CPID.
  7. Certificato trasmittanza nuovi serramenti marcatura CE.
  8. Sottoscrizione del contratto di fornitura dei nuovi serramenti e pagamento di anticipo o saldo completo tramite bonifico bancario/postale ai sensi Legge 296/2006
  9. Rilievo delle vecchie finestre da dismettere ed emissione dei certificati di trasmittanza vecchie finestre, per ogni finestra, ai sensi art. 7 comma 1bis DM 07-04-2008 (compito di un professionista)
  10. Installazione finestre con trasmittanza termica uguale o inferiore a 1,8 W/mqK (fascia climatica E del DPR 412/1993) per ogni finestra (compito del SERRAMENTISTA) entro il 31/12/2017
  11. Consegna al cliente dei certificati di trasmittanza delle nuove finestre (compito delserramentista)
  12. Saldo delle finestre tramite bonifico bancario/postale ai sensi Legge 296/2006 come da accordi contrattuali
  13. Consegna dei certificati delle nuove finestre al professionista che segue la pratica ENEA
  14. Pagamento del saldo, consulenza del professionista, tramite bonifico bancario/postale ai sensi Legge 296/2006
  15. Inoltro tramite portale internet ENEA dell’Allegato F del Decreto attuativo della Legge Finanziaria (a carico del professionista)
  16. Consegna di fatture, ricevute di bonifico, Allegato F e ricevuta di spedizione telematica al Commercialista, CAF o Datore di Lavoro prima della futura dichiarazione dei redditi (compito del contribuente).